mercoledì 7 gennaio 2015

Una mia nota sul calcolo a forfait nella Voluntary Disclosure per Ascheri & Partners - London

Una mia nota sul calcolo a forfait nella Voluntary Disclosure per Ascheri & Partners - London.

Paolo Battaglia

L’art. 5-quinquies della Legge sulla Voluntary Disclosure, al punto 8, consente al contribuente che non abbia dicharato investimenti finanziari detenuti all’estero, in luogo della determinazione analitica dei rendimenti, di far determinare tali rendimenti d’ufficio forfettariamente con l’applicazione del 5% al valore complessivo della loro consistenza alla fine dell’anno, base per l’imposizione al 27% e sempre che la media delle consistenze di tali attività finanziarie non ecceda il limite di 2 milioni di euro al termine di ciascun periodo d’imposta oggetto della collaborazione volontaria.

Questa forma di forfetizzazione del debito tributario, alternativa alla ricostruzione analitica, dovrebbe consentire al contribuente che volesse riportare nel nostro Paese il patrimonio di effettuare un calcolo semplificato rispetto alla ricostruzione analitica. Il metodo del forfait non dovrebbe servire a ridurre il contenzioso eventuale perché è nella logica stessa della legge sulla Voluntary Disclosure che il contribuente che si sia autodenunciato non contesti il quantum ed anzi versi nei termini previsti quanto elaborato dai conteggi effettuati dall’Ufficio per la definizione agevolata degli importi dovuti, pena, appunto, la decadenza dai benefici.

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martedì 9 dicembre 2014

Finalmente approvata la legge sulla Voluntary Disclosure. Un mio articolo per Ascheri & Partners - Londra

E' stata finalmente approvata la legge sulla Voluntary Disclosure.
Un mio articolo per Ascheri & Partners - Londra.

Paolo Battaglia

"Il 4 dicembre scorso, con 119 voti favorevoli, 61 contrari e 12 astenuti, il Senato ha finalmente approvato in via definitiva il disegno di legge sulla Voluntary Disclosure per il rientro dei capitali.

La legge consente a chi detiene irregolarmente patrimoni all’estero di regolarizzare la propria posizione con sconti su sanzioni e pene, introducendo anche nel nostro ordinamento il reato di autoriciclaggio.

Secondo la Banca d’Italia al 30 settembre 2014 ammonterebbero a circa 300 miliardi di euro le somme nascoste al Fisco all’estero o in Italia e il Governo conta di mettere le mani su circa 15 miliardi di imoste recuperate."

Segue...

http://www.ascheri.net/2014/12/08/approvata-nuova-legge-voluntary-disclosure-per-rientro-dei-capitali-dallestero/

venerdì 17 ottobre 2014

Il DDL sulla Voluntary Disclosure.

Dopo vari Scudi Fiscali succedutisi negli anni scorsi, la Voluntary Disclosure italiana, inizialmente prevista dall’art. 1 del DL 4/2014 (poi non convertito in legge) è in dirittura d’arrivo. Alla data della stesura del presente articolo è stato appena licenziato dalla commissione finanze della Camera il testo del disegno di legge, dopo un travaglio durato 9 mesi, ed è iniziato l’iter all’Aula. Il testo mantiene un suo carattere ambiguo e una procedura contorta, essendo il frutto di mediazioni e compromessi e lascia aperte alcune questioni, soprattutto relative alle conseguenze penali della “collaborazione volontaria” del contribuente. Il contribuente dovrà coordinare la sua scelta di adesione alla Voluntary Disclosure con il nuovo monitoraggio fiscale per poter valutare la convenienza o meno, caso per caso, dell’accesso allo strumento.

lunedì 6 ottobre 2014

Londra 03 Ottobre 2014. Le slide sulla Voluntary Disclosure.


E' possibile scaricare qui le slide relative alla mia relazione sulla "Voluntary Disclosure" alla 6a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London" a Londra il 3 ottobre 2014.

Paolo Battaglia