giovedì 23 febbraio 2012

Bando PO Fesr 2007-2013 SICILIA – Mis. 3.2.2.4 - Azioni congiunte di promozione imprenditoriale - Rete ecologica siciliana

 Il dipartimento Ambiente della Regione siciliana ha emanato il bando relativo alla linea d’intervento 3.2.2.4 "Azioni congiunte di tutela, sviluppo sostenibile e promozione imprenditoriale del sistema della Rete ecologica siciliana" (Po Fesr 2007-2013).
Il bando attiva risorse comunitarie per 27 milioni di euro.
Destinatari degli interventi sono le piccole e medie imprese del settore della fruizione turistica e turistico—alberghiera, che operano nei comuni facenti parte della Rete ecologica siciliana.

Per rafforzare i centri minori saranno ritenuti prioritari gli interventi nei comuni inferiori a 5 mila abitanti e quelli nelle isole minori.

“In un momento in cui il turismo ecostosteniile e’ in forte crescita – ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Sebastiano Di Betta – questa e’ un’azione concreta affinche’ il nostro patrimonio ambientale sia effettivamente fruito. Si tratta di un’efficace opera di promozione delle attivita’ imprenditoriali all’interno delle nostre aree naturalistiche, che le mettera’ in condizione di elevare il loro livello qualitativo”.

Saranno finanziati interventi relativi a:

giovedì 16 febbraio 2012

Regione Sicilia: il 15 marzo 2012 scade la misura 312 del PSR “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di Micro Imprese”


E' in scadenza (15 marzo 2012) la MISURA 312 del PSR (Programma di Sviluppo Rurale) “SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E ALLO SVILUPPO DI MICRO-IMPRESE”

Azioni:
- A “Trasformazione e commercializzazione artigianale dei prodotti tipici
- C “Incentivazione di microimprese nel settore dei servizi
- D “Incentivazione di microimprese nel settore del commercio, con priorità per la commercializzazione di prodotti tipici locali”.

Obiettivi:
Obiettivo della misura è quello di sostenere l’economia delle zone rurali, creando e sviluppando attività economiche e servizi alle imprese ed alla popolazione.
La Misura 312 sostiene le iniziative rivolte alla creazione e al rafforzamento di microimprese in settori extra-agricoli quali quello agroalimentare, dell’artigianato, del commercio e dei servizi, fortemente collegati alla produzione primaria e al territorio; tali iniziative favoriranno la creazione di nuovi posti di lavoro, il consolidamento dell’occupazione (favorendo anche l'ingresso di donne e giovani nel mercato del lavoro) e il mantenimento della popolazione rurale attiva.
Nello specifico: